Sul bus

Sul busUscirono i risultati degli esami di terza media, dove io fui promosso a pieni voti.Dissi a mamma che mi sarebbe piaciuto frequentare il liceo artistico.Mamma fu molto contenta di questa mia passione per l'arte, lei di professione faceva l'arredatrice di interni. Disse che così un domani avrei potuto lavorare con lei. Chiesi a mamma dove dovevo andare per iscrivermi. Lei mi disse che la sede del liceo artistico si trovava in via conteverde una strada alle spalle della stazione Termini.La mattina quando mi alzai, feci prima il solito clistere che oramai facevo tutte le mattine, la doccia e mi vestii per uscire, misi un perizoma di colore nero molto ridotto, poi un paio dì shorts bianchi una camicetta a maniche corte, le mie amate Superga bianche e andai alla fermata dell'autobus, che distava pochi metri da casa. Arrivato alla fermata, mi misi seduta sulla apposita panchina e accavallai le gambe. Vicino a me era seduto un bell'uomo sulla quarantina, che prese ad osservare le mie gambe. Poco dopo finalmente arrivò l'autobus e mi alzai subito in attesa che si fermasse. L' uomo rimase seduto e lo sentii sussurrare: bel culetto. L' autobus era abbastanza pieno e io cercai di arrivare vicino al finestrino, che era il mio posto preferito. Sistemato li, mi accorsi che l'uomo si era messo alla mie spalle, quando l'autobus parti, lui ne approfitto' per poggiare il suo cazzo fra le mie chiappe. Istintivamente misi la mano dietro per allontanarlo, ma lui la prese e l'appoggio' sul Cazzo che sentivo in piena erezione. Tolsi la mano e cercai di allontanarmi io da lui, ma mi prese per la vita e mi rimise dove stavo.Poi mi parlo' a bassa voce."Bella biondina dove vuoi andare, stai qui, fatti accarezzare, non senti quanto mi piaci?"E lo sentivo strusciarmi il cazzo in erezione sul culo."Dai fatti toccare un po'"L'autobus era pieno e non si vedeva quello che stava facendo. Cominciò a palpare il culetto, mi diceva che ero carina che si era eccitato appena mi aveva visto, di stare buona che non mi avrebbe fatto niente di male. Poi lo sentii slacciare gli shorts e abbassarli un po' di dietro, con la mano cominciò a palpare il culetto nudo, e si accorse che avevo il perizoma." mmmmm ma allora sei una zoccoletta fammi sentire questo bel buchino, mmmmm come è morbido,"e di colpo mi infilò un dito, che entro' tutto dentro senza intoppi." ma quanto sei larga, sei giovanissimo quanti cazzi hai preso"Per favore mi lasci stare, non voglio, mi lasci stare. Impegnato ad allontanarlo, non mi accorsi che un altro uomo si era messo davanti a me. Quello dietro continuava a tenermi per la vita, cercando di strusciarmi il cazzo sul culo, quello davanti, che con il corpo mi copriva alla vista degli altri passeggeri, mi afferrò gli shorts e li abbassò fino alle ginocchia, fui preso dal panico, non sapevo come reagire, non capivo come poteva succedere una cosa simile. Sentii quello dietro che nel frattempo aveva tirato fuori il cazzo, mettermelo fra le cosce. Ma siete pazzi? Lasciatemi andare per favore, lasciatemi non voglio. Di rimando, quello davanti mi afferrò le chiappe e le teneva larghe. Quello dietro ne approfitto' subito, lo sentii spostare il il filetto del perizoma e infilare la cappella nel culo. Oh Noooo. Mi disse stai zitta Puttanella, poi rivolgendosi a quello davanti, ha un buco di culo morbido come il burro." tirati su i pantaloncini che scendiamo." Mi presero per le braccia e Scendemmo dall'autobus."Cammina davanti e non correre, vai verso i bagni della metro"Mi avviai dove mi avevano detto e come al solito Sculettavo"" ehi puttanella hai un bel culo, non hai bisogno di sculettare per farti notare"Rimasi basito dalla volgarità dei due, cominciai a temere che potesse accadermi qualche cosa di brutto." Dai puttanella entra nei bagni, scegline uno e lascia la porta aperta"Intimorito dal tono della voce, feci come mi aveva detto, entrai nei bagni e occupai il primo vuoto. Subito dopo entrarono loro e chiusero il chiavistello."Forza puttanella, togliti i calzoncini e lascia il perizoma che mi ecciti di più."Non potevo fare altro che obbedire, va bene ma non fatemi del male vi prego."Troietta non piagnucolare vedrai che ti piace. Tutti e due avevano tirato fuori il cazzo dai pantaloni, erano due cazzi di notevoli dimensioni, tutti e due già in tiro. Quello che aveva iniziato sul bus mi fece piegare in avanti, spostò il filo del perizoma e mi infilò due dita nel Culetto. Aaaaaaa noooooo non voglio." stai zitta Puttanella fammi sentire, mmmmm cazzo come sei pulita dentro, scommetto che ti sei fatta il clistere questa mattina, vero? rispondimi Troietta."Si ho fatto il clistere." Ma che brava che sei, guardando il complice disse, la puttanella dentro è bella pulita, sarebbe da inculare a pelle.No vi prego a pelle no, mettetevi il preservativo per favore.Ma si non ti preoccupare, anzi Mettimelo tu, tanto sei pratica giusto?Va bene te lo metto io, me lo diede e lo scartai, poi glielo misi, aveva il cazzo molto duro e grosso faticai a metterlo."Brava adesso comincia a fare un pompino al mio amico su piegati e allarga le gambe."Chiesi ancora una volta di non farmi del male." Tranquilla puttanella fai la brava e non ti succede niente"Mi chinai in avanti e l'altro me lo fece prendere in bocca, cominciai a fargli il pompino, mentre cominciavo a succhiare l,'altro mi prese per i fianchi e mi mise il cazzo nel culo. Aiooooo sei grosso fai piano," amico mio che buco di culo morbido, questa è aperta per bene, sono entrato nel burro, poi la sentirai anche tu, ma quanti cazzi hai preso, hai la Fica al posto del culo. Quanti anni avevi quando ti hanno inculato la prima volta Mmmmmm che culo scommetto che sei la puttana della scuola, amico mio vieni tu adesso altrimenti sborro inculala un po' te. E così fu anche il secondo me lo mise dentro con un colpo solo, Aiooooo "Poverina senti come soffre."Il secondo mi inculava lentamente, faceva quasi uscire il cazzo e poi lo rimetteva, dopo un po' anche io cominciai a sentire piacere, mmmmmmm oooooo mmmmm," la senti la puttanella come gode, ma quanto ti piace prenderlo in culo dai dimmelo, godi Troietta godi."Mmmmmm Siiiiiii mamma mia come sei grosso, mi piace si mi piace continua dai continua, mmmmm che bello ancora scopami forte Siiiiiii."Puttana godo porca Puttana godo che buco di culo mmmmm che Puttana" come uscì lui, l' altro non mi fece nemmeno tirare su, che lo rimise dentro, adesso mi scopava forti, voleva venire, Siiiiiii inculami forte, fammi sentire le palle, Mettimelo tutto mmmmm Aaaaaaa ssiiiiiiii. Dopo che ebbero finito tutti e due, si rivestirono e mi salutarono come se non fosse successo niente. E lui mi disse, quando hai voglia sai come trovarmi Troietta.